15/08/12

Frammenti di viaggio


Da questo breve ma intenso viaggio, conserverò per sempre nella mia mente alcuni fotogrammi, suoni, colori e odori.

I canti a squarciagola sul treno di un gruppo di ragazzi slavi in vacanza in Italia .

La dolcissima coppietta di giapponesi in luna di miele in Italia e miei compagni di viaggio in treno.

Il superaffollato treno regionale colmo di persone di ogni nazionalità e io in piedi con valigia e le girandole tenute in alto perchè non si rompessero nella calca.

Il sorriso e l'abbraccio di Geb che mi aspettava alla stazione di arrivo.

Un cancello di ingresso fantasioso e fantastico e un balcone altrettanto originale.

Le braccia alzate al cielo di Open e il suo YEEEEEEEH quando io e Geb siamo arrivati.

Il muro nel giardino di una pizzeria, con edera rampicante e parti di intonaco mancanti che lasciavano intravedere dei mattoni rossi, perfetto per ricavarne un'immagine per una texture da utilizzare in Second Life.

La mozzarella, che nel menù si chiamava "mozzarella verde", ma che poi verde non era

Lo scodinzolio di un cucciolo di cane con un muso dolcissimo e un gatto nero che si crede una pianta auhauha.

Un cono gelato mangiato a Venezia con Geb, seduti su un gradino di una abitazione privata in un vicolo all'ombra, ma che per il troppo caldo si è sciolto colando nel mio sandalo e appiccicandomi le dita del piede.

Il traffico di gondole nei canali più stretti di Venezia che nulla ha da invidiare al traffico automobilistico di Roma.

Piazza San Marco, alla quale non si arrivava mai, un pò per nostra distrazione e un pò perchè: "ma siamo sicuri che i cartelli delle indicazioni non li sposti qualche burlone di tanto in tanto?" :-)

Il profumo strepitoso del pane fatto in casa, il sapore della pasta al sugo di melanzane dell'orto e del buonissimo dolce alle pesche del quale ho già dimenticato il nome (uff la memoria).........sei straordinaria, davvero

La contagiosa risata di Open durante la visione di alcune puntate di una serie televisiva inglese divertentissima :-)))))

Il laghetto del parco con le sue paperelle, le chiacchiere con Geb seduti su una panchina e un'altro gelato.....ehhh no! Questa volta non finirai nel mio sandalo :-PP

La partenza e il distacco dal luogo e dalle persone che ci hanno ospitato. Grazie, siamo stati bene :-))

Un mio momento di scoramento durante il viaggio in macchina per Roma con Geb e la sua mano che stringeva la mia per rassicurarmi (grazie).

"Se non la smetti di guardare il contachilometri e non ti tranquillizzi non ti faccio più fumare in macchina e non mi fermo neanche" auhauhahuauh Ha funzionato Geb :-)

I raggi del sole che filtravano dalle nuvole minacciose e poi un'arcobaleno enorme di fronte a noi.
Geb dice: "adesso ci passiamo proprio in mezzo" ^__^

auhauhauha quanti possono avere la scorta quasi dall'uscita del casello fino a casa?
Noi si :-))

Ciao Geb, a presto e grazie per tutto. Spero che la scorta ti renda felice.........almeno per qualche giorno.


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