I ricordi son pugnali affilati che scaglio a me stessa. I ricordi trafiggono lasciando ferite sanguinanti.
I ricordi son macigni sul petto che tolgono il fiato e sono io a metterli proprio li, sulla bocca dello stomaco. I ricordi sono acqua salata sgorgata dagli occhi intenti a ricordare guardando fotografie.
I ricordi sono un crampo alla gola che non riesco ad inghiottire.
Sangue, fiato, sale e crampi sono alleati contro di me e godono quando riescono ad
annientarmi............come ora.